La cessione del quinto per i dipendenti delle small business (aziende con meno di 15 dipendenti) è una soluzione
finanziaria meno comune rispetto a quella offerta a dipendenti pubblici o privati di grandi aziende. Questo perché il rischio percepito dagli istituti di credito è più elevato, data la minore stabilità economica e patrimoniale che può
caratterizzare le piccole imprese.
Ecco le caratteristiche e i requisiti specifici per questa categoria:
Caratteristiche della cessione del quinto per dipendenti di
small business
1. Rata trattenuta dallo stipendio: Come per ogni cessione del quinto, la rata mensile non può superare il 20% (un quinto) dello stipendio netto del dipendente.
2. Durata massima: 120 mesi (10 anni).
3. Maggiori restrizioni: Gli istituti di credito applicano criteri più stringenti nella valutazione del rischio, con particolare attenzione alla solidità dell’azienda e alla stabilità del rapporto di lavoro.
4. Obbligo di assicurazione:
○ Rischio vita: Copertura obbligatoria per tutti i casi.
○ Rischio impiego: Fondamentale per coprire la perdita del lavoro o il fallimento dell’azienda.
5. Tassi di interesse più elevati: Data la maggiore rischiosità, i TAN e i TAEG applicati potrebbero essere più alti rispetto ai prestiti concessi a dipendenti di aziende più grandi.
○ Il dipendente deve essere assunto con un contratto a tempo indeterminato.
○ Alcuni istituti potrebbero richiedere un’anzianità lavorativa più lunga (12-24 mesi rispetto ai 6-12 mesi standard per aziende più grandi).
○ L’azienda deve dimostrare di essere finanziariamente sana, con buone performance economiche e continuità di operazioni.
○ Per aziende sotto i 15 dipendenti, il rischio percepito è più alto, soprattutto in settori economici con alta volatilità.
1. Documentazione personale:
○ Documento d’identità valido.
○ Codice fiscale o tessera sanitaria.
○ Permesso di soggiorno (per cittadini extracomunitari).
2. Documentazione lavorativa:
○ Ultime 3 buste paga.
○ Certificazione Unica (CU) dell’anno in corso o precedente.
○ Estratto conto bancario (può essere richiesto per verificare la regolarità degli accrediti dello stipendio).
● Differenze rispetto a NoiPA:
● Non tutti i dipendenti MEF sono gestiti da NoiPA; in questo caso, gli istituti di credito interagiscono direttamente con l’amministrazione di appartenenza per le pratiche.
La convenzione INPS (e la precedente INPDAP, ora incorporata) è destinata sia ai dipendenti pubblici che ai pensionati. L'INPS gestisce direttamente la concessione della cessione del quinto a condizioni agevolate per pensionati e dipendenti statali attraverso il Fondo Credito INPS.
● Destinatari:
○ Pensionati INPS (compresi ex-INPDAP).
○ Dipendenti pubblici iscritti alla gestione ex-INPDAP.
● Vantaggi:
○ Tassi d’interesse agevolati fissati dall’INPS.
○ Massima trasparenza, grazie alla regolamentazione dell’ente.
○ Polizze assicurative sul rischio vita e impiego incluse nei costi.
○ Per i pensionati, la rata non può superare il quinto della pensione netta, garantendo il minimo vitale.
● Documenti necessari:
○ Per i pensionati: certificato di quota cedibile emesso dall’INPS.
○ Per i dipendenti pubblici: buste paga e certificato di stipendio.
Il MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) ha una convenzione specifica per i dipendenti del
settore scolastico e universitario, che consente di ottenere la cessione del quinto a condizioni vantaggiose.
● Destinatari:
○ Insegnanti e personale amministrativo delle scuole pubbliche.
○ Personale universitario.
● Vantaggi:
○ Accesso a tassi agevolati rispetto al mercato tradizionale.
○ Trattenuta diretta sulla busta paga garantita dal datore di lavoro pubblico.
○ Nessuna garanzia richiesta, poiché la rata è trattenuta automaticamente.
○ Possibilità di estendere il finanziamento fino a 120 mesi.
● Documenti necessari:
● Certificato di stipendio rilasciato dall’amministrazione scolastica.
● Ultime due buste paga.
● Documento di identità e codice fiscale.
Le convenzioni NoiPA, MEF, INPS/Ex-INPDAP e MIUR rappresentanouna grande opportunità per dipendenti pubblici, statali epensionati, poiché permettono di accedere a cessioni delquinto con tassi agevolati, costi trasparenti e un meccanismodi rimborso automatico. La scelta della convenzione dipendedal tipo di amministrazione a cui appartiene il richiedente(NoiPA, MEF, MIUR) o dal fatto di essere pensionato INPS.